O Brasiu… è sempre o Brasiu
Possibile che nessuno si chieda cui prodest? Trasferire le nostre competenze è tale motivo d’orgoglio da cancellare ogni possibile effetto collaterale che sarebbe o potrebbe essere – se ti chiami Tonino e lavori all’euronics “l’ottimismo è il sale della vita” ricordi? – la rovina del nostro sito ?!?!?!
Già qualche tempo fa trasferire il nostro knowhow a Roma, Milano e varie altre città dell’est mai collocate correttamente (c’è chi mette Pola in Sardegna e Lubiana in Svizzera…) ci regalò la diminuzione sensibile del flusso di chiamate; oggi chissà dove quest’ultima operazione (di prove tecniche di delocalizzazione travestite da marketing) ci porterà.
Va bene… non mi chiamo Tonino e non sarò nemmeno Cassandra ma...
E pertanto mi occuperò solo del rosa di questa notizia… il colore che sembra essere l’unico colore persistente dei nostri settori alla faccia del blu di Sky e del nero del futuro, e del rosso di chi non riesce a fare strao.
Del rosa, e del verde di chi non potrà andare e dovrà fare ricorso a chissà quali strumenti per demolire i vantaggi di tale condizione, se ce ne sono e soprattutto di chi indagherà per tutti (grazie grazie grazie) perché la verità trionfi! Nell’attesa ci accontenteremo di dare le nostre valutazioni su chi sarebbe più adatto al clima, alla forza della natura cha da sempre il Brasile ci rivela di essere in tutte le sue f…orme, su chi abbia di fatto elementi da trasferire, sperando che poi invece non decida solo di portare a casa ricordi esotici e ingombranti, e magari anche imbarazzanti. L’unica nota di colore stonato e niente affatto rosa, mi pare il fatto che l’elenco comprenda prevalentemente maschietti.
* augh= cortesia, educazione, informazione, trasparenza, etc etc
08 settembre 2011
Category: Primo Piano
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