Lavoratori notturni su Almaviva Palermo

Giorno 20 giugno abbiamo avuto anche noi del notturno….anzi meglio dire noi ex del notturno…il nostro momento di gloria. Aprendo una piccola parentesi nella nota ai più pax almaviviana, mi urge esporre quanto segue, ed eviterò commenti personali, tranne qualcuno che inevitabilmente (e che spero mi perdonerete) scapperà…!

Abbiamo, infatti, potuto avere un incontro col Direttore, con il Capo del personale e con il nostro Duty Manager, per discutere, o meglio per comunicarci ufficialmente cosa sta accadendo (come se già non lo sapessimo) e quali accorgimenti prenderà l’azienda, che ad oggi, a soli 10 giorni dalla chiusura del servizio non sanno neanche loro quali saranno. Anzi, per dirla tutta, hanno chiesto a noi operatori se avevamo qualche idea, e il Capo del personale si è presentato con penna e taccuino per prendere appunti.

Eravamo presenti in circa 40, tenendo conto che tra serali e notturni dovremmo essere 70 di cui: 21 con un contratto part time verticale stipulato nel 2002 a tempo indeterminato, e per questo definiti “blindati”; 12 colleghi ( tra cui la sottoscritta) con un part time verticale notturno a tempo determinato; i restanti con un part time verticale serale a tempo determinato.

Andiamo per ordine…

Prima ha parlato il Capo del personale dicendoci in breve come stanno le cose, e cioè che il notturno dal 1° luglio non esisterà più ma fino a metà luglio verrà coperto ancora dai 21 colleghi col contratto blindato, definendo questo periodo come di transizione. Dopodiché ha preso la parola il Duty Manager dicendo che in linea di massima la soluzione sarà la seguente: l’istituzione di un part time serale di tipo orizzontale. Anche se comunque hanno chiaramente detto che non è una decisione già presa e così abbiamo cominciato a dire la nostra. C’è chi ha proposto un verticale a 6 ore, chi un verticale spezzato (cioè 4+4 da spalmare in un giorno), chi di mantenere un verticale ma diurno (16-24), soluzione quest’ultima subito bocciata dal Duty Manager. Alcuni allora gli hanno fatto richiesta di poterlo mantenere almeno fino a settembre, ma diciamo che la risposta è stata più volte glissata. Hanno inoltre comunicato che i 21 + 12 dovranno fare un corso di aggiornamento per recuperare eventuali lacune. A quel punto, ovviamente, ci siamo un po’ inalberati e gli abbiamo chiesto come mai in questi anni tale aggiornamento non è stato necessario anche se richiesto molte volte dagli stessi operatori. Altra risposta glissata.

Infine, ha parlato il Capo Centro, ci ha spiegato che l’ocr (one call resolution) dei notturni “pesa” solo al massimo lo 0,50 sull’ocr generale(?!?!?!), dopodiché si è inalberato dicendoci che dal solito 64-67% siamo scesi questa settimana al 50% (ma se pesa solo lo 0,50 che problemi ci sono? E’ comprensibile un rendimento meno efficiente in un clima lavorativo come questo, non giustificabile ma quantomeno comprensibile!), ha poi detto che non dobbiamo pensare al fatto che perdiamo un turno verticale dicendo che mai si è visto un part time con 9 giorni liberi consecutivi e che appunto dopo 9 giorni non possiamo essere “freschi” (…qui nessun commento, che è meglio), e che dobbiamo pensare al fatto che comunque abbiamo un posto di lavoro. Commento mio: non tutti, visto che quei colleghi che vengono a lavorare da fuori la provincia di Palermo saranno quasi obbligati a dimettersi! Comunque non si è concluso granché, perché aspettano le curve di traffico che Wind dovrebbe dargli a breve.

Il sentore comunque è che non gli andasse giù il turno dei verticali con tanti giorni liberi e che finalmente secondo loro si possono facilmente liberare dei contratti blindati. È anche vero che però non hanno idea di come reinserirci nel servizio, perché 70 operatori non sono pochi.